venerdì 14 novembre 2008
Un post dal passato:
Tutto l'amore del mondo
A Enzano, piccola frazione in prossimità di Sorbolo, vive una famiglia molto speciale. Un po' strana, se si ragiona secondo i canoni tradizionali di "famiglia", ma sicuramente dotata di un potenziale d'amore non indifferente.
Li c'è un battesimo quasi tutti i giorni: Viola, Brigitta, Spino, Esmeralda, Ugo ...
A Enzano di Sorbolo vive Marcella Turri, una giovane donna coraggiosa e intraprendente, con i suoi 86 cani ed un buon quantitativo di gatti.
Noi abbiamo trascorso con loro un indimenticabile pomeriggio.
Se l'impatto iniziale può lasciare un po' straniti (il tetto del fienile adiacente alla costruzione principale è crollato), la carica vitale di Marcella e l'energia amorosa dei suoi "coinquilini" ti fa subito capire di essere entrato nel posto giusto: un'oasi in cui regnano sentimenti veri, non condizionati dai vizi e dalle "virtù" degli esseri umani, un posto in cui l'amore è regalato, in cui la messa in piega o il chilo in più contano meno di zero, perché sei tu, con tutti i tuoi difetti, ad essere coccolato, apprezzato, amato nel modo più totale.
E così è capitato a noi, cittadini avvezzi più al cemento che alla natura, in un ventoso pomeriggio di Marzo. Varcate le recinzioni in cui scorrazzano i cani, siamo stati letteralmente ricoperti di baci, feste, manifestazioni di gioia così intense da lasciarci spiazzati; momenti d'amore che hanno lasciato il segno nel nostro modo di vedere le cose, di leggere la vita.
Caniegatti&Co., così si chiama l'associazione di volontariato creata e gestita da Marcella, non va lasciata sola: c'è continuamente bisogno di acquistare il cibo per gli animali, di costruire nuovi serragli, di far vaccinare un cucciolotto o di operare un cagnetto anziano.
E noi, tutti noi non possiamo far finta di niente.
Così mi permetterò di ricordarvi il numero di 2 conti correnti a cui si possono fare donazioni, perché, chi ha la possibilità, deve sostenere la battaglia a favore dell'amore che Marcella porta avanti tutti i giorni.
E questa, vi assicuro, è una beneficenza diretta:
si può anche pagare, direttamente al veterinario, l'operazione di un cane o si possono acquistare cibo, cucce, recinzioni e donarle a Marcella.
O si può decidere di regalare a questi animali un po' del proprio tempo:
per ricordargli cos'è l'amore, per ricordarci cos'è l'amore.
Articolo di Angelica Alpi (43100 quaranta3cento, Aprile 2007)
Leggi l'articolo originale
Etichette:
cani,
caniegattieco,
enzano,
gatti,
marcella turri,
parma,
sorbolo,
stampa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento